Il leggendario Gerald Genta: la storia degli orologi Royal Oak e Nautilus

Nel mondo degli orologi di lusso, pochi nomi sono venerati quanto quello di Gerald Genta. Il leggendario designer svizzero, spesso acclamato come il "Picasso dell'orologeria", è responsabile di alcuni degli orologi più iconici mai creati. Tra le sue opere più celebri figurano l'Audemars Piguet Royal Oak e il Patek Philippe Nautilus, due orologi che non solo hanno rivoluzionato il settore, ma hanno anche ridefinito il concetto di orologio sportivo di lusso. Questo blog approfondisce l'affascinante storia e la filosofia del design alla base di questi due modelli iconici.

La nascita della Royal Oak

L'Audemars Piguet Royal Oak, disegnato da Genta stesso. Fonte: WatchPro

All'inizio degli anni '70, l'industria orologiera svizzera si trovava ad affrontare una minaccia esistenziale a causa dell'ascesa della tecnologia al quarzo. Questa crisi, nota come "crisi del quarzo", vide molti orologiai tradizionali in difficoltà nel competere con la convenienza e la precisione degli orologi al quarzo. Audemars Piguet, marchio rinomato per i suoi raffinati segnatempo meccanici, decise di compiere un passo coraggioso per garantire il proprio futuro.

Nel 1971, l'amministratore delegato di Audemars Piguet, Georges Golay, incaricò Gérald Genta di progettare un tipo di orologio completamente nuovo: un orologio sportivo di lusso in acciaio. Genta trasse ispirazione da una fonte inaspettata: l'oblò di una nave militare. Il risultato fu l'Audemars Piguet Royal Oak, presentato nel 1972.

Il Royal Oak ha rotto gli schemi in diversi modi:

1. Materiale: è stato il primo orologio di alta gamma realizzato in acciaio inossidabile, un materiale in precedenza considerato troppo "comune" per gli orologi di lusso.
2. Design: Il Royal Oak era dotato di una lunetta ottagonale fissata con viti a vista, un quadrante con motivo "Tapisserie" e un bracciale integrato, tutti elementi rivoluzionari per l'epoca.
3. Dimensioni: con i suoi 39 mm, l'orologio era considerato grande per la sua epoca, tanto da guadagnarsi il soprannome "Jumbo".

Accolto inizialmente con scetticismo, il Royal Oak ottenne presto un enorme successo, inaugurando una nuova categoria sul mercato: l'orologio sportivo di lusso. Il suo design audace e la sua alta qualità artigianale attirarono una nuova generazione di collezionisti e appassionati, assicurando al modello un posto nella storia dell'orologeria.

Il Nautilus: emerge una nuova icona

Disegno di Genta del Nautilus. Fonte: WatchPro

Dopo il successo del Royal Oak, Gerald Genta fu contattato da un altro prestigioso marchio svizzero: Patek Philippe. Nel 1974, Patek Philippe cercò di creare un proprio orologio sportivo di lusso per competere con il Royal Oak. Il processo di progettazione di Genta per quello che sarebbe diventato il Nautilus fu notoriamente rapido: si dice che ne abbia abbozzato il design in soli cinque minuti durante una cena al ristorante.

Presentato nel 1976, il Patek Philippe Nautilus condivideva alcuni tratti del design del Royal Oak, ma ne possedeva anche delle caratteristiche uniche:

1. Design: Il Nautilus presentava una cassa a forma di oblò con "orecchie" su entrambi i lati, ispirata alle cerniere del portello di una nave. Aveva anche un caratteristico quadrante con rilievo orizzontale e un'estetica più arrotondata e morbida rispetto al Royal Oak, dalle linee spigolose.
2. Materiale: come il Royal Oak, il Nautilus è stato inizialmente lanciato in acciaio inossidabile, sfidando gli standard dei materiali utilizzati negli orologi di lusso.
3. Versatilità: il Nautilus è stato progettato per essere un orologio versatile, adatto sia agli ambienti formali che a quelli casual, sottolineando l'impegno di Patek Philippe per un'eleganza senza tempo.

Anche se ci è voluto del tempo prima che il Nautilus raggiungesse lo stesso status iconico del Royal Oak, alla fine è diventato un pezzo forte della collezione Patek Philippe, ricercatissimo dai collezionisti di tutto il mondo.

Eredità e influenza

Sia il Royal Oak che il Nautilus hanno trasceso il loro scopo originale di orologi sportivi di lusso per diventare icone culturali. Non sono semplici segnatempo, ma vere e proprie dichiarazioni di gusto, artigianalità e tradizione. Il design di questi orologi ha influenzato innumerevoli altri modelli e marchi, consolidando l'eredità di Gerald Genta come uno dei designer di orologi più influenti della storia.

Oggi, i modelli vintage e contemporanei del Royal Oak e del Nautilus raggiungono prezzi straordinari alle aste e sono amati dai collezionisti. Simboleggiano un perfetto connubio tra innovazione, maestria e design senza tempo, qualità che continuano a ispirare e affascinare gli appassionati di orologi di tutto il mondo.

In un settore in cui le tendenze vanno e vengono, il Royal Oak e il Nautilus si ergono come monumenti eterni al genio di Gerald Genta, dimostrando che la vera innovazione e il design visionario possono creare classici senza tempo.